Il 22 marzo, presso il Liceo Scientifico “N. Palmeri” di Termini Imerese, si è svolta la XIII edizione del Certamen Hodiernae Latinitatis, dedicata, quest’anno, al tema “Cibi e bevande a Roma: economia, società, cultura”. Il C.H.L., inserito dal Ministero tra le gare di eccellenza a livello nazionale nell’ambito della cultura e delle lingue classiche, presenta una struttura che lo distingue da tutte le altre competizioni che si svolgono attualmente in Italia. La Commissione scientifica del Liceo “Palmeri”, infatti, ha inteso strutturare la prova come un’occasione di dialogo su tematiche ogni anno diverse tra mondo classico e mondo contemporaneo. In questa prospettiva, le ragazze e i ragazzi che hanno partecipano alla competizione sono chiamati non a svolgere il mero, seppur nobile e impegnativo, lavoro di traduzione e commento di un brano in lingua, ma a costruire un testo argomentativo sulla base di un ricco dossier di testi, proposti o soltanto in lingua latino o accompagnati da traduzione in italiano; la stesura di un lavoro argomentato mira a sondare la capacità delle ragazze e dei ragazzi di porre a confronto, in un ideale dialogo, testi, autori, culture nell’ottica di un rapporto di continuità-discontinuità che ci lega profondamente al nostro mondo classico.
Nel pomeriggio del 10 maggio, alla presenza della D.S. del Liceo “N. Palmeri”, prof.ssa Marilena Anello, del Comitato Scientifico e della Commissione giudicatrice del Certamen, presieduta dalla prof.ssa Paola Radici Colace, docente in quiescenza di Filologia classica presso l’Università degli Studi di Messina, si è svolta la cerimonia di premiazione che ha visto tra i protagonisti ben due ragazze dei Licei del nostro Educandato, Alice Lo Cascio (V Eur. B) e Marisa Patellaro (V Class.) classificatesi rispettivamente al settimo e all’ottavo posto della graduatoria di merito. Anche a loro sono andati i complimenti da parte della Commissione per i loro lavori ritenuti degni di attenzione e un attestato di merito.
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