”L’educazione matematica contribuisce alla formazione del pensiero nei suoi vari aspetti: di intuizione, di immaginazione, di progettazione, di ipotesi e deduzione, di controllo e quindi di verifica o smentita. Essa tende a sviluppare, in modo specifico, concetti, metodi e atteggiamenti utili a produrre le capacità di ordinare, quantificare e misurare fatti e fenomeni della realtà e a formare le abilità necessarie per interpretarla criticamente e per intervenire consapevolmente su di essa. […] si favorirà così la formazione di un atteggia- mento positivo verso la matematica intesa sia come valido strumento di conoscenza e di interpretazione critica della realtà sia come affascinante attività del pensiero umano”
”Una formazione matematica […] conferisce all’individuo un arricchimento concettuale che nessun’altra disciplina può dargli. Il concetto di numero, quello d’operazione, di verità matematica, di rapporto e di proporzionalità… fanno parte dell’equipaggiamento mentale dell’uomo moderno. Così pure una formazione matematica abitua gli allievi a superare la realtà concreta per esprimerla in un nuovo linguaggio purificato e più astratto, capace di rendere evidenti le somiglianze fra situazioni apparentemente ben lontane le une dalle altre” (Mialeret, 1969)
Dunque la matematica si afferma come linguaggio simbolico e codifica di modelli astratti per favorire i processi mentali e la costruzione logica del ragionamento.
Studiare matematica in modo corretto significa imparare a ragionare e a prendere coscienza del proprio ragionamento. Dunque non si deve soltanto chiedere ai ragazzi di acquisire le abitudini di un ragionamento corretto, ma bisogna incoraggiare gli studenti a prendere coscienza degli stessi processi del loro pensiero.
I giochi matematici rispondono alla necessità del potenziamento di quelle abilità mentali preposte all’acquisizione di processi di modellizzazione ed applicazione delle competenze matematiche al fine di rappresentare e controllare la realtà.
Quest’anno l’Educandato Maria Adelaide parteciperà con una rappresentanza ben nutrita di allievi e allieve delle classi I, II, III della scuola secondaria di primo grado, e per la scuola secondaria di secondo grado le classi 1^, 2^, 3^ del Liceo Scientifico Internazionale e un gruppo di allieve del 1^ Liceo Classico Europeo, ai giochi matematici promossi dall’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica «Alfredo Guido», col Patrocinio dell’Università degli Studi di Palermo che, con decreto prot. n. 840 del 14/06/2021 del Ministero dell’Istruzione – sono stati inseriti nell’elenco dei concorsi finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze.
La scuola primaria vedrà la partecipazione delle classi seconde alle olimpiadi dei giochi logici linguistici matematici di Gioiamathesis.
Le manifestazioni si prefiggono lo scopo di mettere a confronto fra loro allievi di diverse classi e poi di diversi istituti scolastici, gareggiando, con lealtà, nello spirito della sana competizione, al fine di sviluppare atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica, offrire opportunità di partecipazione, integrazione, inclusione e di valorizzazione delle eccellenze.
Un fitto ventaglio di sfide e competizioni vedrà i nostri alunni e alunne cimentarsi in varie prove!
Auguriamo ad allievi e allieve che parteciperanno, di cogliere la sfida di una sana competizione, con l’idea che “giocando si impara”.
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