La data del 26/02/2025, segna l’avvio di un nuovo corso per l’Educandato. L’edificio che nel 1990 era stato destinato in uso perpetuo al Demanio dello Stato, è stato assegnato in uso alla Città Metropolitana di Palermo, concludendo un iter avviato nel 2005, quando la Provincia Regionale di Palermo, oggi Città metropolitana di Palermo, assunse l’onere del pagamento delle utenze e delle forniture dell’Istituto.
Giorno 26 febbraio, si è proceduto alla sottoscrizione dell’atto col quale è stata ratificata la transazione da parte dei principali rappresentanti delle Istituzioni coinvolte: il Dirigente del Patrimonio, Ing. S. Serio, autorizzato alla sottoscrizione dell’atto dal decreto n. 197/2024 del Sindaco, dott. R. La Galla e il Rettore dell’Educandato, dott.ssa V. Filippone.
La procedura ha visto inoltre presenti l’avvocato Maria Stella Porretto, Dirigente dell’Avvocatura della Città Metropolitana, l’avvocato Carmen Reina, che rappresenta gli interessi dell’Educandato, due funzionari della Città Metropolitana e alcuni collaboratori della Dirigente.
L’importanza dell’atto consiste nella definizione delle precise responsabilità assunte dalla Città Metropolitana per quanto concerne la manutenzione dell’Educandato, che essendo un edificio di rilevanza storica richiede una particolare cura, e il pagamento delle sue utenze e forniture. In questo modo si è finalmente portato a termine un processo di “normalizzazione”, avviato da decenni, che consentirà di svolgere la vita dell’istituzione con gli impegni che essa comporta in modo più efficace e con un ritorno significativo in termini di qualità dei servizi resi alla sua utenza.
Effettuata la procedura, ovvero la lettura dell’atto da parte dell’avvocato Reina, siglata la transazione, da parte del Dirigente e del Rettore, si è celebrato l’evento con un brindisi augurale.
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