Nei giorni del 15, 16, 17 gennaio 2024 si sono svolti in presenza nei locali della Chiesa dell’Educandato gli incontri, programmati dall’educatrice Eliana Salerno, insieme alle referenti prof.sse Claudia Calzolari e Vitalba Valenti, rivolti agli/alle studenti della Scuola secondaria di primo grado e del Biennio della Scuola secondaria di secondo grado. Gli appuntamenti, calibrati in base alle fasce d’età, sono stati dedicati ai fenomeni del bullismo e del cyber bullismo e condotti dall’Avv. Vincenzo Abbate, fondatore di Adolescenze Estreme.
I dati statistici nazionali mostrano una percentuale in crescita dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo che denotano l’aumento di una violenza non solo fisica ma anche psicologica, molto più insidiosa, perché espone la vittima in maniera più diretta e capillare al giudizio degli altri e delle altre, compresi gli sconosciuti, minandone la reputazione e l’autostima. L’obiettivo degli incontri è stato quello di rendere i/le ragazzi/e consapevoli sia delle enormi potenzialità, che dei potenziali rischi implicati nell’uso di ambienti virtuali come il World Wide Web. Sono state fatte riflessioni e confronti sull’identità dell’adolescente e sull’importanza della comunicazione e si sono affrontate tematiche legate all’educazione digitale, ai condizionamenti e alle dipendenze dai social e dai videogiochi, al sexting, alla sostituzione di identità, all’adescamento, alle minacce on line, alle Challenge, al rischio dei videogame “senza game over”. In modo adeguato all’età si è parlato anche delle responsabilità penali legate ai fenomeni trattati. Si è cercato di sensibilizzare ogni ragazzo/a sull’importanza del vivere relazioni reali e sane, rispettando se stessi/e e gli/le altri/e in maniera empatica. Gli incontri/dibattito sono stati molto coinvolgenti emotivamente e apprezzati con entusiasmo e partecipazione dai/dalle discenti.
Molto interessante anche il tema: “Essere genitori nell’era digitale” affrontato con le famiglie nel pomeriggio di giorno 15 gennaio, che spesso ignorano certi rischi o non sono a conoscenza di cosa fanno i/le ragazzi/e on line. Il primo obiettivo da perseguire per la prevenzione è stato quello di aumentare la consapevolezza del problema tra gli adulti (insegnanti e genitori), che sono frequentemente poco a conoscenza del coinvolgimento dei/delle ragazzi/e in questo fenomeno e delle sue possibili conseguenze negative. Ad un’aumentata coscienza della gravità di tale fenomeno dovrebbe accompagnarsi una maggior conoscenza e padronanza dei nuovi mezzi di comunicazione, che spesso risulta più carente negli adulti/educatori rispetto ai/alle ragazzi/e, creando un divario generazionale nell’uso delle metodologie di comunicazione digitali. Sono stati dati consigli anche pratici, per aiutare a superare il terreno dello scontro generazionale per arrivare a quello dell’incontro.
Sono stati appuntamenti fondamentali per bambini/e, ragazzi/e e genitori non solo per mostrare consapevolezza nei confronti dei fenomeni ma per imparare a reagire e a contrastarli, insieme.
Non si finisce mai di imparare!!!
Un ringraziamento particolare va alla Dirigente Scolastica Dott.ssa Virginia Filippone, presente agli incontri, la quale ha mostrato attenzione e sensibilità verso le tematiche trattate e fiducia nel patto collaborativo con le famiglie, alla Dsga Dottoressa Antonietta Mangiaracina, per l’organizzazione puntuale e precisa, al tecnico Sig. Lo Presti, nello svolgimento delle sue mansioni, e alla splendida accoglienza del nostro ospite Avv. Vincenzo Abbate da parte del personale della cucina e della mensa.